Il monastero del Roveto Ardente

Il Monastero di Santa Caterina si trova ai piedi del monte Sinai, presso il Roveto ardente di Mosè, a circa 1500 metri di altezza, alle pendici del monte omonimo. Il Monastero venne costruito per volere dell’imperatore Giustiniano nel VI secolo d.C. col nome di monastero della Trasfigurazione. Il Monastero è un luogo sacro per le tre grandi religioni monoteiste: il cristianesimo, l’islam e l’ebraismo. La sua struttura è costituita da numerosi edifici di epoche differenti, le cui campane ogni mattina seguendo una consolidata tradizione, battono 33 rintocchi (simbolo degli anni di vita di Cristo) per annunciare un nuovo giorno. La parte più antica è visibile nella cappella del Roveto Ardente, costruita nel punto esatto dove si tramanda che Mosè vide il roveto in fiamme. Di notevole valore e rarità è la biblioteca, custode di una collezione di manoscritti antichi che per dimensione e importanza è seconda solo a quella del Vaticano. Nel Museo si possono osservare icone bizantine dal valore inestimabile, porte meravigliosamente intagliate, bellissimi affreschi e altre decorazioni religiose in oro e pietre preziose.